one article Massimo Gramellini on his column on Hello printing.
I know: the real scandal (if it is proved) is the son of the mayor Letizia Moratti would buy a piece of bread for five industrial buildings on the outskirts of Milan without permits to transform into a mega-loft that would then forgive and to reassess whether the new plan, signed by his mother.
I know: The Mess is in the same city where the public already affittano le case a canone agevolato agli inquilini ricchi invece che ai poveri. E lo so: nella lista dei privilegiati, sia pure in un appartamento di seconda fila, compare la compagna giornalista del candidato sindaco dell’opposizione, per cui si preannunzia un duello elettorale all’ultimo mattone, arbitrabile dall’ex ministro dello Sviluppo economico Scajola (a sua insaputa).
Eppure ciò che di questa storia più mi deprime è quanto racconta l’architetto dell’ex capannone ex abusivo a proposito dei lavori di ristrutturazione: il figlio trentenne della Moratti gli avrebbe chiesto di ispirarsi alla caverna di Batman. E si sarebbe fatto costruire:
-un ponte levatoio;
-una bedroom furniture in shark skin, a trap-driven and an underground bunker;
-regulate a boxing ring and a shooting range soundproof.
Why the favoritism of politics will also end one day. But Bausch, obviously, no. Adapted from
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